PROGETTO UN PASTO PER L’UCRAINA
Questo progetto nasce sulla scia dell’impegno Rotary ed in particolare Marco Polo Passport verso la situazione del conflitto ucraino.
Il progetto è partito in una prima fase due anni fa, sostenendo l’accoglienza alle frontiere romene, proseguito poi con l’invio di prodotti per l’igiene personale ed ambientale e cibo in scatola, successivamente con l’invio di capi invernali, anche usati, in Ucraina per sostenere l’emergenza freddo. Tutto questo progetto ha visto il coinvolgimento di molti volontari, rotariani e non, ha creato inoltre una forte sinergia con altre associazioni italiane e straniere. Il problema principale oggi risulta essere il cibo, poiché in Ucraina non vi è più produzione dello stesso, essendo il paese ormai distrutto e la maggior parte degli uomini al fronte, l’inflazione ha raggiunto quote stellari e le poche merci e prodotti costano tantissimo. La guerra, le città distrutte, gli sfollati, le strade interrotte, rendono difficile anche il trasferimento delle merci ed ancora più difficile risulta essere il trasporto dei viveri nelle aree colpite dai bombardamenti ed al fronte, anche perchè non è possibile disporre della catena del freddo e dei camion frigo; necessaria risulta la compattazione dello spazio e la garanzia della conservazione degli stessi beni alimentari. Una commissione creata per seguire il progetto ha pensato di proporre una campagna di vendita di uova di Pasqua, finalizzata alla raccolta fondi, per finanziare l’acquisto di pasti multiproteici e vitaminici, in unica soluzione, compatta nella confezione, tali da rispondere alle esigenze di cui sopra per poi inviarle In Ucraina, presso il Centro di Servizio Sociale di Kamianez Podilski di Ifsw Europe che ha provveduto alla distribuzione verso le aree colpite dalla guerra, nonché ai profughi interni al paese. La vendita uova ha fruttato circa 8000 euro e sono stati inviati circa 6000 di pasti pronti: gulash, trasportati attraverso una catena di trasporti: Pmp di San Polo di Piave, di proprietà di un rotariano, che ha eseguito il trasporto fra Italia a Romania, IFSW Europe da Romania ad Ucraina e lì trasportati e distribuiti nelle aree colpite dalla guerra dai volontari e dall’esercito ucraino.
CIM: comitato inserimento minori
Esperienza partita dall’idea del Rotary Treviso, divenuta poi CIM con l’iscrizione di otto club, realizzata sin dalle origini con l’intervento costante della socia Paola Pontarollo, nel 2023 ha visto un riassetto dopo la stasi dovuta al covid-19. A giugno 2023 si sono avuti i passaggi di consegne e l’elezione delle nuove nomine, sette club hanno riconfermato la loro adesione al CIM, fra cui il Marco Polo Passport. Le nuove cariche sono così composte: Presidente Alessandra Del Giudice (Treviso); Vicepresidente Paola Pontarollo (Marco Polo Passport), Tesoriere Cristian Finotti (Asolo e Ped. Grappa). Il Cim su suggerimento dell’Ussm valuterà in futuro un'ulteriore implementazione delle attività, finalizzata a supportare i giovani, inseriti nel contesto penale, a raggiungere il requisito dell’obbligo scolastico, necessario all’ammissione alla borsa lavoro.
CONVEGNO “ANSIA, DCA E DISTURBI DEL COMPORTAMENTO NEI GIOVANI: LO SCENARIO, I PERCORSI, LA CURA, LE TESTIMONIANZE”
Il convegno è organizzato presso il Teatro Comunale di Pianiga (VE) venerdì 12 aprile 2024 alle 20.30.
Vedrà la partecipazione di relatori estremamente qualificati e tratta un tema di scottante attualità ancorché ancora parzialmente “sommerso”; è destinato in particolare alle famiglie che affrontano queste difficoltà ma anche agli operatori professionali del settore. Patrocinato da enti locali, ordini professionali e istituzioni sanitarie, in corso l'accreditamento per alcune categorie professionali ha visto l’impegno del socio De Carli nella realizzazione dell’evento coadiuvando e gestendo l’organizzazione anche con altri soci.
INCONTRI ON LINE SULLE TEMATICHE RIGUARDANTI I GIOVANI
2 ottobre: Sabrina di Napoli, Davide Destro, Dario Dessanai, Eduforma, “FORMAZIONE FINANZIATA opportunità per i giovani e imprese in Veneto e all’estero”
11 dicembre: Emma Ruzzon, Sabrina Di Napoli, Raffaella Casagrande “A proposito di bravi ragazzi. Il disagio nascosto. Riflessioni, proposte, possibili soluzioni”
15 gennaio: Piero Garbellotto, Paolo Calia “Sport: motore sociale, i ruoli educativi, la parità di genere”
5 febbraio: Grazia Scanavini, Francesca Franco, “Abbandono scolastico. Studenti, insegnanti e genitori incastrati nella spirale della performance”
25 marzo: Michela Fregona “Esperienza di un’insegnante in una scuola serale: fra povertà economica, educativa e poca speranza”
Gli incontri si svolgono al lunedì sera su piattaforma Meet, la partecipazione è aperta a chiunque ne faccia richiesta al Club, spesso partecipano soci di altri club e altri distretti, oltre a rappresentanti delle istituzioni del territorio interessati agli argomenti trattati; vengono inoltre trasmessi in diretta sulla pagina Facebook del Club dove rimangono disponibili per la fruizione anche in tempi successivi.
CONVIVIALI A FAVORE DI REALTA’ SOCIALI
Per le conviviali dove è prevista una partecipazione più numerosa cerchiamo di interessare delle strutture che si impegnano in attività sociali (fattorie sociali, centri diurni ecc.) per dare il nostro contributo alla loro opera: il pranzo di fine anno con il passaggio delle consegne verrà organizzato presso il Centro Disabili Don Orione di Chirignago (VE)
700 ANNI DALLA MORTE DI MARCO POLO
Nell’ambito dell’anno di celebrazioni del nostro eponimo stiamo progettando alcune iniziative che probabilmente scavalleranno anche l’anno sociale in corso: il 24 marzo (a ridosso del Compleanno di Venezia), in collaborazione con l’associazione Masegni e Nizioleti, ripulitura da graffiti e imbrattature dell’area della Corte del Milion a Venezia; in corso di programmazione anche un incontro con scrittori e giornalisti che già hanno ampiamente trattato di Marco Polo sotto diversi aspetti per un approfondimento